giovedì 24 agosto, 2023
In un panorama digitale in continuo cambiamento, le minacce informatiche si evolvono costantemente e la necessità più urgente è ormai la resilienza informatica, ovvero la capacità di prepararsi, rispondere e recuperare.
In questo articolo (disponibile cliccando sulla foto) Forbes ci illustra i sette pilastri che permettono alle organizzazioni di proteggere meglio gli individui, mantenere l'integrità dei sistemi critici e mitigare le conseguenze potenzialmente devastanti degli attacchi informatici.
1. Gestione unificata del rischio, partendo da una valutazione dell'infrastruttura digitale fino allo sviluppo di strategie per la mitigazione del rischio.
2. Sviluppo di un’infrastruttura resiliente, vale a dire creare reti, sistemi e tecnologie robusti e adattivi in grado di resistere e riprendersi dagli attacchi informatici.
3. Consapevolezza informatica incentrata sul fattore umano, che si traduce in educazione alla sicurezza informatica e formazione continua.
4. Collaborazione tra istituzioni governative, aziende ed enti di ricerca, per consentire il rilevamento proattivo delle minacce, la creazione di solide strategie di risposta e un miglioramento costante.
5. Trasparenza e crittografia dei dati, garantendone la riservatezza, l'integrità e la disponibilità.
6. Implementazione di tecniche di IA difensiva, come ad esempio l’analisi predittiva, la risposta automatizzata agli incidenti e il rilevamento di anomalie e phishing.
7. Adozione di una catena di fornitura software sicura e adeguata al rischio.